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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Un libro per imparare a leggere da soli...

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...finalmente l'ho trovato! Erano giorni, settimane, che tra la biblioteca e il web ero alla ricerca di un libricino con tante immagini e poche parole, scritto in stampato maiuscolo. Dopo che gli è stato recapitato  questo da S. Lucia (di cui si è lettereralmente incuriosito e ogni sera prima di andare a letto è lui stesso che chiede "mamma devo leggere due pagine del mio libro!" e poi quando si accorge che nel mentre sua sorella si è addormentata mi dice "mamma, hai visto che bravo...ho fatto addormentare la Principessa!"), mi sono messa alla ricerca di altri libri che andassero bene per le prime letture.  E' venuta in mio soccorso una mia amica (virtuale) che sta intraprendendo un bellissimo nuovo percorso rivolto ai bambini, alla loro libertà nel creare, fare, imparare e per questo è molto vicina all'ambiente letteriario rivolto ai bimbi. Mi ha consigliato questo libro e io subito mi sono fiondata in libreria. Ho girato diverse libreria senza trovar

Pupazzi di neve sottovetro

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Spudoratamente scopiazzati da Giada di Quandofuoripiove (qui ) sono dei semplici pupazzi di neve sottovetro. Un'idea geniale, da fare in cinque minuti, molto economica e a mio avviso un bel pensiero per i bambini. Ho pensato di utilizzarla come regalo da parte di Santa Lucia a tutti bimbi della prima elementare (compagni di classe del Capitano). Da noi la rappresenate di classe (con fondi recuparti da ogni dove...elemosinando un po' ovunque) ha il compito di pensare anche a S. Lucia per la classe, cioè un gioco, una libreria, dei libri, materiali didattaci, in pratica cose che rimangono alla scuola; ma anche un piccolo pensierino per ogni singolo bambino. In genere per faticare poco e pagare poco si fa trovare ad ogni bambino un pacchetto di caramelle. Io no! Stavolta no! Mi scopiazzo l'idea di Giada, pensando che i bimbi di caramelle ne mangiano già talmente tante a casa tutto l'anno....figuriamoci per le feste....Spero solo di trovare dall'altra parte genitori in

Il nostro alfabeto di Natale

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Una serie di punti da tenere a mente. Una serie di cose che andrebbero fatte forse tutto l'anno, ma in questi giorni di festa ancora di piu'. A : come AMORE . Circondiamo i nostri figli di amore, piu' che di montagne di pacchettini e giocattoli, la maggior parte dei quali poi molto probabilmente andranno a finire nel dimenticatoio. B : come BAMBINI . Loro devono essere il fulcro del Natale, il centro dell'attenzione. Coinvolgiamoli nelle feste, facendogli scegliere ad esempio la tovaglia o le stoviglie per i giorni di festa oppure costruendo con loro dei segnaposti o ancora interpellandoli sul menu'. Pensiamo a feste adatte anche alle loro esigenze. Ci sta un menu' sofisticato, ma pensiamo anche ad un piatto adatto a loro, ai loro gusti. Ci sta che la cena o il pranzo di Natale durino ore ed ore, ma non dimentichiamoci che tra gli invitati ci sono anche dei bambini e non possiamo pretendere da loro che stiano seduti a tavola 3 o 4 ore; nè che rimangano sveg

Questo venerdì....un libro per prime letture

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Il primo libro "esclusivo" del Capitano che gli verrà recapitato da S. Lucia stanotte e che ha l'intento di spingerlo verso la lettura autonoma. "La scuola della foresta" è un libro di Simone Frasca pubblicato da Mondadori, ricco di immagini e corredato da frasi corte e semplici scritte in stampato maiuscolo. Non so voi, ma io ho fatto fatica a trovare un libro che fosse scritto in stampato maiuscolo, per fino i librini cartonati tipo "Peppa pig" sono scritti in stampato minuscolo. Beh...ce l'abbiamo fatta. Il libro comincia così: qualcuno tra gli alberi della foresta ha piantato un cartello con la scritta "domani apre la scuola della foresta", quindi si crea un gran fermeto e una grande agitazione tra tutti gli animali. Nei prossimi giorni vedremo se il libro sarà effettivamente adatto alla lettura da parte di un bimbo di prima elementari....ai posteri l'ardua sentenza!

Un presepe minimal e riciclato da appendere

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Accade così: giovedì bussa alla porta di casa un corriere....il regalo che porterà S. Lucia ai bimbi della prima elementare è arrivato! (ricordate che io sono rappresentante di classe e tra i miei compiti c'è anche quello di provvedere ad un regalo di S. Lucia per la classe). Bene, mi nascondo in cantina, lontano da sguardi indiscreti e apro lo scatolone. All'interno oltre al gioco c'erano, utilizzati come imballo, dei rotoli di cartoni, derivati secondo me da scotch da pacco finiti. Mi si è accesa la lampadina! Non posso gettarli...mi ispirano...ci penso un attimo...ed ecco: il rotolo (di cartone molto spesso e robusto) fungerà da capanna per un mini presepe da appendere all'albero. L'idea in parte c'era....mi rimaneva da capire con quali materiali fare la natività. Volevo fosse fatta di riciclo e mano anche quella.....Non mi viene in mente niente. Metto da parte i rotoli e accantono l'idea per un po'. Con i bimbi usciamo per riportare dei libri in bib

Nel calendario dell'avvento: dalla 14esima alla 25esima sorpresa

Dopo il post delle prime tredici sorpese  (qui) scopriamo quali altre sorprese attendono i miei figli nel nostro calendario dell'avvento 2014. 14- busta e francobollo per spedire la letterina a Babbo Natale con tanto di passeggiata all'ufficio postale. 15- film di natale e pop corn sul divano 16- cremor tartaro per fare e giocare con il pongo 17- una manciata di nocciole e pistacchi per uno snack diverso dal solito 18- un'oretta a saltare nelle pozzanghere (cosa che i miei figli adorano ma che quasi sempre gli impedisco) 19- un ovetto kinder a testa 20- pennelli (accompagnati poi da acquerelli) per dipingere e pasticciare un po' 21- bustina di cacao per creare biscotti al cioccolato 22- buono per una cena a casa dei nonni (e qui il regalo è anche per i genitori!) 23- mezz'ora a testa da soli con mamma e papà (essere figli unici per mezz'ora) 24- scegliere tovaglia, piatti e addobbi per la tavola della cena della vigilia 25- 1 € a testa per accender

Nel calendario dell'avvento: le prime 13 sorprese

Non so se il post vi puo' essere utile. Nel mio calendario dell'avvento volevo inserire, non solo dolcetti, ma lavoretti, momenti diversi da trascorrere insieme ai miei bambini. Mi interessava anche che i "regalini" fossero piuttosto piccoli, visto che devono essere contenuti in un rotolo di carta igienica. Il nostro calendario dell'avvento quest'anno nasconderà: 1- un paio di buste per fare la cioccolata calda 2- una formina natalizia per fare i biscotti 3- materiale per costruire un biglietto di auguri a forma di babbo natale ( qui ) 4- filo e perline per creare braccialetti 5- candelina e storia di natale da leggere tutti insieme appunto a lume di candela 6- carta bianca e filo di nylon per creare fiocchi di neve da appendere alle finestre ( qui ) 7- pigna rossa, pallina di legno (per la testa), fili di lana (per i capelli) e cartoncino dorato (per ali) per creare un angioletto da appendere all'albero 8- carta da lettere per scrivere

Babbo Natale su legno

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Qualche giorno fa passeggiando davanti a casa nostra, dove causa alluvione e esondazione di un rio, ci sono lavori in corso di pulizia argini e disboscamento, abbiamo trovato e raccolto tre pezzi di tronco, tagliati a forma triangolare. Tre perchè tre sono i miei bambini. Subito mi son immaginata quei tronchetti come tre piccoli Babbi Natale con un nasone rosso e un cappello rosso in testa. Li abbiamo portati a casa e ci abbiamo lavorato subito. Abbiamo dipinto la parte davanti del tronco (quella tagliata....senza corteccia) di bianco, utilizzando la pittura da mura e dandoci due mani. Poi con dei ritagli di stoffa rossa ho cucito tre lunghi tringoli per creare dei cappelli, ai quali sulla punta ho incollato un pon pon bianco. Con della lana rossa abbiamo creato tre pon pon per il naso. Per fare i pon pon ho utilizzato questo tutorial, le cui istruzioni anche se sono in inglese sono comprensibilissime grazie alle immagini. Abbiamo con la tempera dipinto gli occhi, incollato il

La capanna di Gesu'

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Quest'anno il nostro presepe sarà fatto in parte ricilando quello dell'anno scorso. Dell'anno scorso infatti saranno le statuite fatte con le pigne, ma le casette saranno nuove (seppur utilizzando la syessa tecnica dell'anno scorso). Abbiamo rifatto anche la capanna di Gesu', sempre con una scatola da scarpe, una corteccia come tetto, un po' di segatura come pavimento. Tutto molto veloce e economico. La cosa bella di questa capanna, così come dell'interezza del nostro presepe (che non appena sarà ultimato vi faro' vedere) sta nei giorni e nelle settimane antecendenti la sua realizzazione, quando con i bimbi ce ne andiamo per boschi e campi alla ricerca dei materiali (paglia, legnetti, sassolini, rametti, corteccia, pezzi di mattoni ecc.).   

Una fila di calzette rosse

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Ho trovato sul web qualche giorno fa la sagoma di una calza e ho pensato di riprodurla, non tanto per creare le calze della befana che conterranno dolciumi vari, ma da usare come decorazione per la casa. Queste calzine sono davvero molto semplici da fare e basta un nastrino di cotone in stile natalizio per renderle ancora piu' carine. Potrebbe essere anche un'idea per un pensiero da fare agli amichetti dei nostri bimbi.  Questa  la sagoma che ho usato. Basta cucire da prima un piccolo orlo sulla parte superiore della calza, quella che rimarrà aperta, poi chiudere la calza cucendo al rovescio. Si gira il lavoro e si applica un cordino e un nastrino decorativo.