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Visualizzazione dei post da aprile, 2015

La natura ci piace...anche quando piove!

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Chi l'ha detto che se piove bisogna rimanere in casa? Soprattuttto adesso, in primavera, che, se anche piove non fa di certo freddo....perchè restare chiusi tra quattro mura ad annoiarsi? Bastano un paio di stivaletti e un ombrello, oppure una mantellina e via! Si puo' fare! Lo ripeto, si puo' fare!!! Certo, potrà capitare di tornare a casa infangati, sporchi o bagnati; ma ci si cambia, ci si asciuga e tutto torna come prima. Certo, la mamma alla fine della giornata si sentirà come se fosse stata travolta da un tornado o da un tir, ma in quegli istanti, all'aperto, anche se sotto la pioggia o con gli stivali dentro una pozzanghera, sarà tornata bambina, si sarà sentita felice e viva. Ve lo assiuro. Allora perchè non uscire? Magari a caccia di lumache!

Rosso

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...come il primo papavero trovato ieri nella nostra consueta passeggiata-perlustrazione ....come un cuore incastonato in questo albero Tante sarebbero le sorprese che la natura ci offre, se sapessimo guardare con attenzione; se sapessimo camminare assaporando ogni passo, se sapessimo guardarci intorno con gli occhi curiosi di un bambino.

Approfondiamo a casa il tema dell'acqua

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Il Capitano a scuola ha cominciato a parlare dell'acqua. Vista la bella stagione e visto che il tema dell'acqua penso sia importante e possa incuriosire anche le altre due piccole pesti di casa, oggi abbiamo giocato, parlato, fatto esperimenti con l'acqua.  Ci sediamo in cerchio in salotto.  Davanti a noi una ciotola piena di acqua.  Comincio a chiedere ai bambini: 1) cos'è l'acqua? ....silenzio di tomba. Hanno cominciato a dirmi che è una cosa che si beve, ma non conoscevano il termine "liquido". E quindi via di spiegazioni. Abbiamo pensato e visto anche che l'acqua pero' oltre ad essere un liquido si puo' trasformare anche in un solido (quando la mettiamo in freezer e diventa ghiaccio) oppure in vapore (quando riempiamo la vasca da bagno di acqua bollente, il "fumo" che vediamo è l'acqua trasformata in vapore che se ne vola via). 2) com'è l'acqua? Prima risposta del Capitano "E' bianca" e io

Le prime foglioline

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E manco a farlo apposta....oggi, proprio oggi, Giornata Mondiale della Terra, ecco spuntate le prime minuscole foglioline della rucola che abbiamo seminato. Il regalo, come sempre, l'ha fatto la natura a noi.

La nostra giornata mondiale della Terra 2015

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Oggi, in tutto il mondo, si celebra la giornata mondiale della Terra. In questa giornata si vuole celebrare la natura, l'ambiente e la sua salvaguardia.  Da qualche anno a questa parte voglio rendere partecipe i bambini di questa importante iniziativa che andrebbe festeggiata e promossa ogni giorno e non solo una volta l'anno. L'hanno scorso abbiamo approfittato di questa giornata speciale per seminare. Quest'anno, avendo già intrapreso l'esperimento di un orto sul balcone, abbiamo deciso di festeggiare e ringraziare la nostra terra fermandoci al parco per un pranzo-picnic e poi tornare verso casa a piedi (e non in automobile). D'altronde voler bene alla nostra terra vuol dire anche non inquinarla inutilmente con i fumi delle automobili. Abbiamo fatto il nostro picnic, riponendo poi i rifiuti negli appositi cestini.   Questo il nostro gesto di cura, oggi, come consigliato da Bambini e Natura QUI.

Orto sul balcone. Parte terza.

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Oggi abbiamo piantato i semini di rucola. Volevamo piantare anche i semini del basilico, ma il nonno ce lo ha sconsigliato perchè dove abitiamo noi di notte c'è ancora freddo e il basilico ne soffrirebbe. Un vaso, tanta terra, qualche semino e un po' di acqua. E da qui in avanti tanto amore.  E amore vuol dire anche accorgersi che si è alzato il vento, che i nuvoloni sono sempre piu' scuri, che sta arrivando il brutto tempo e quindi mettere al riparo le nostre coltivazioni.  Spostate da vicino alla recinzione a contro il muro...così sono al sicuro.

Un dopo pranzo fragoloso

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Domani siamo invitati a casa di amici per la prima grigliata di stagione. Ci presenteremo con un dolce semplice, gustoso e dal sapore di fragola. Abbiamo preparato un tiramisu' alle fragole con: - 1 scatola pavesini - 500 gr mascarpone - 4 uova - 130 gr di zucchero - fragole a volontà - latte Si unisce mascarpone e zucchero. Si aggiungono i tuorli, tenendo da parte gli albumi. Si tagliano a pezzetti le fragole (quantità a nostro piacimento) e si uniscono alla crema. Si montano gli albumi e si aggiungono, mescolando delicatamente, al composto. Si procede in una terrina rettangolare a formare uno strato di pavesini leggermente inzuppati nel latte e uno strato di crema. Si va avanti così fino ad arrivare a tre strati. Si cosparge l'ultimo strato con pezzetti di fragole e, volendo, gocce di cioccolato. Io, se posso, lo faccio il giorno prima, lo metto in freezer, e la mattina del suo utilizzo, lo lascio scongelare a temperatura ambiente. Al posto dei pavesini

Un orto sul balcone. Seconda parte.

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Siamo pronti....via! Siamo stati in negozio e i bambini hanno deciso di voler cominciare con le fragole e i pomodorini. Chissà, forse si immaginano che già domani potranno gustarne i frutti e infatti la prima domanda arrivati a casa è stata " mamma quando arriveranno le fragole e i pomodori?"."Tesoro, scoprirai che bisogna avere taaaaaantaaaa pazienza!" Abbiamo: - palette - rastrellino - innaffiatoio - vasi e sottovasi - terra universale - piantine  Mettiamo un po' di terra nel vaso. Con le mani, con la paletta...con quello che crediamo. Prendiamo delicatamente le piantine e lasciamo il tempo ai bimbi di osservarle da vicino e fare i loro commenti ("mamma guarda sotto la piantina ci sono tanti filini bianchi!" "Sono le radici, sono il cuore della piantina, senza di quelle la piantina muore")  Inseriamo le piantine nel vaso e ricopriamo di altra terra. (Questo è un passaggio delicato e bisogna insegnare ai bimbi che l

"Storia di Codarotta"

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Oggi voglio pubblicizzare non solo un libro, ma una vera e propria iniziativa proposta e portata avanti da Conad. Da anni ormai Conad si interessa delle scuole, dando la possibilità ogni tot. euro di spesa di raccogliere bollini con i quali poi le scuole possono acquistare materiale didattico, sportivo o tecnologico.  Quest'anno Conad ha fatto di piu'. Ha indetto un concorso letterario, aperto alle scuole elementari e medie di tutta Italia. Per questo concorso Conad si è avvalsa del prezioso aiuto di 8 tra i piu' famosi scrittori per ragazzi, che, hanno scritto incipit ai quali poi le classi dovevano ispirarsi per scrivere il loro libro. Tra i vincitori è stato scelto questo libro dal titolo "Storia di Codarotta", di Tim Bruno e ispirato a una storia scritta da una terza elementare della provincia di Napoli. Questo libro tratta appunto la storia di un coniglio rinchiuso, insieme ai suoi amici, in una gabbia e il suo coraggio di scappare per sottrarsi al suo

Un orto sul balcone. Prima parte.

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Il Capitano a scuola sta studiando gli essere viventi e gli esseri non viventi. Gli risultava un po' difficile capire come una pianta possa essere considera un essere vivente. "Mamma gli esseri viventi nascono, si nutrono e muoiono....le piante non si nutrono e non muoiono". "Le piante si nutrono, non di pastasciutta certo, ma di acqua che è quella che serve loro per farle crescere belle verdi e permette loro di produrre fiori e frutti". Tutto è partito da qui, da una semplice riflessione.  Vista la primavera, vista la voglia di stare all'aria aperta, visto il mio balcone ancora sporglio, ho deciso di agevolare e approfondire il discorso delle piante, costruendo insieme ai bambini, un orto sul balcone (non avendo il giardino...si fa come si puo'!).  Penso sia un modo semplice, non troppo impegnativo e invece molto utile e affascinante per scoprire la magia della vita. L'orto dà soddisfazione perchè vedi crescere giorno dopo giorno una piantina,

Gita all'acquario di Genova

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Domenica ci siamo concessi una gita all'acquario di Genova. Sono andata con mia mamma, il Capitano e la Principessa, perchè il Papà-orso nella sua carriera di autista di pullman vi era già stato innumerevoli volte. Il povero Koala (dico povero perchè per un motivo o per l'altro è sempre quello che nelle varie gite se ne resta a casa....) è rimasto a casa a far compagnia al papà. Partenza alle ore 6.30 del mattino con sosta in autogrill e arrivo all'acquario alle ore 10.00. L'acquario si trova nel porto antico di Genova, dove sono presenti diverse altre attrazioni, come il Museo dell'Antartide, la Biosfera, la Città dei bambini e dei ragazzi, il galeone, l'ascensore panoramico Bigo e il Museo del mare con il sommergibile Nazario Sauro. E' un'area completamente pedonale, dove viene allestito anche il mercato.Un po' di fila all'ingresso, ma un sacco di gente dentro, in visita. Forse per un futuro è meglio pensare ad una visita nella tarda mattina
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 L'aria è ancora freschina, ma il sole che filtra tra qualche nuvola bianca, le giornate piu' lunghe, il cinguettio degli uccellini, ci portano fuori. Trascorriamo questi pochi giorni di vacanza all'aperto, approfittiamo di questi momenti per stare insieme ai nostri figli, per riscoprirci e rigenarci. La natura ci aiuta in questo: ravviva lo spirito e la mente. Torniamo bambini insieme ai nostri bambini!  Ascoltiamo il rumore di un sasso lanciato nell'acqua.     Tastiamo la differenza tra un sasso ruvido e uno liscio, cerchiamo forme e dimensioni diverse, riempiamoci le tasche di piccoli oggetti naturali da collezionare. Restiamo a guardare gli schizzi provocati da un sasso piu' o meno grande lanciato in acqua  Quando passeggiamo non dobbiamo avere fretta di arrivare.  Non c'è una meta ma solo il piacere di riscoprire la natura e guardarsi intorno. I fiori poi sono una grande attrattiva per i bambini.     Quando non si ha f