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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Le avventure di piccola pulce

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A partire da questa settimana anche alla scuola dell'infanzia hanno attivato una sorta di biblioteca e prestito libri, così mercoledì il Koala è tornato a casa tutto soddisfatto con questo libro, scelto da lui.  "Le avventure di piccola pulce" di Eric Battut direi che è un libro adatto proprio ai piu' piccoli. Immagini molto semplici, grandi, poche parole espressive. I bambini impareranno quali animali vivono nella fattoria e che verso fanno. Il libro racconta appunto di una piccola pulce in cerca di un posto tranquillo in cui passare la notte. Si imbatte in una fattoria dove incontra tanti animali, tutti pero' molto rumorosi. Alla fine piccola pulce salterà su un covone di fieno e lì troverà un nuovo amico.

Pecorella ponpon

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Non mi chiedete cosa c'entra la pecora con il Natale, perchè non lo so. La verità era che avevo in casa della lana panna e così la prima cosa che mi è venuta in mente è stata un pecorella. Volendo potremmo dire che la pecora ci ricorda l'inverno e il Natale per il calore della sua lana...mettiamola così. Come per gli gnometti ho creato dei pon pon avvolgendo il filo di lana tante volte intorno alla mia mano. Sfilato poi delicatemente dalla mano, ho provveduto a chiudere nel mezzo i cerchi di lana ottenuti, stringendo ben bene e creando una specie di fiocchetto. Ho tagliato i fiocchetti e poi stagliuzzato qua e la per dare la forma di un pon pon.  Questa volta la testa di legno è stata incollata, non sulla cima del pon pon come per lo gnomo, ma nel centro del ponpon. Ho disegnato sulla pallina il musetto della pecora e con del feltro bianco una piccola sagoma a forma di nuvola per coprirle la testa. Per le gambe ho creato con gli stessi fili di lana due treccine e le h

Decorazioni per l'albero in pasta di mais

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Dopo aver trascorso un pomeriggio in una sala comunale insieme ad alcune animatrici a creare decorazioni per l'albero di natale del paese, negli scorsi pomeriggi ci siamo dedicati alla realizzazione di decorazioni per il NOSTRO alberello. Avendo in casa gli ingrendienti ed essendo già diversi giorni che i bimbi mi chiedevano di fare il pongo, abbiamo preparato un po' di pasta al bicarbonato (simile come maneggevolezza al pongo, ma molto piu' liscia e lucida). E' la stessa ( qui ) che S. Lucia ha regalato al Capitano e ai suoi compagni di classe l'anno scorso e la stessa che abbiamo venduto alla bancarella della scuola. Il procedimento è semplicissimo e il risultato è talmente soffice, candido e liscio da creare dipendenza....vi avverto! Abbiamo mescolato 400 gr di bicarbonato e 200 di maizena e 300 di acqua. Abbiamo messo sul fuoco mescolando finchè la pasta non si staccava dal pentolino, abbiamo lasciato raffreddare e abbiamo cominciato a giocare. Una volta

Cosa metto nel calendario dell'avvento 2015?

Questo puo' diventare un problema, piu' che la costruzione del calendario di per sè. Perchè i fattori da considerare sono tanti. Intanto, nel mio caso, bisogna considerare che ho tre bambini e che il calendario dell'avvento è solo uno per tutti (cosa da non sottovalutare). Bisogna considerare anche che i babbi natali che fan parte del calendario sono piccini quindi non possono contentere grandi quantità di cose. Inoltre non mi piace riempire il calendario di caramelle o cioccolatini, se avessi voluto scegliere questa opzione anzichè lavorare giorni e giorni alla costruzione di un calendario me ne sarei comprata uno al supermercato di quelli con finestrelle e cioccolatini e il gioco era fatto. Biosgna considerare pero' che bisogna cercare di dare ai bimbi l'effetto sorpresa, cosa non sempre facile. Ho dovuto poi considerare che io e il Capitano dal 4 all'8 dicembre non ci saremo, quindi per quei giorni ho dovuto pensare di riempire i babbi natale con qualcos

Calendario dell'avvento con tanti Babbi Natale

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Da settimane chiedo in famiglia di tenermi da parte i rotoli di carta igienica, perchè qui come ogni anno dobbiamo costruirci un calendario dell'avvento. Quest'anno ci siamo impegnati per bene e abbiamo realizzato tanti (25!) piccoli Babbi Natale pronti a contenere...chissà cosa...(lo scopriremo in seguito). Per realizzare questi Babbi abbiamo usato: - rotoli di carta igienica (spero non soffriate di stitichezza...altrimenti fatevi aiutare dai familiari) - tempera rossa - pennarello indelebile nero - colla a caldo e colla Pritt - cotone idrofilo - stoffa rossa - lana bianca - stampa di un viso paffuto con naso rosso e baffi (io l'ho creata con le forme di world) - stampa di numeri dal 1 al 25 Per prima cosa ho messo al lavoro i bambini per dipingere di rosso tutti i rotoli. Una volta asciutti ho piegato all'interno le due estremità del rotolo e ho fermato con la colla a caldo. In questo modo creiamo le gambette di Babbo Natale.  Con un indelebile nero

Gufetti di pigne

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Adoriamo stare in natura e far man bassa di tutto cio' che di naturale ci circonda: noci, castagne, bacche, legnetti, foglie e anche pigne. Ormai ne avevamo raccolte e conservate un bel po' e abbiamo deciso così di iniziare ad utilizzarle. In stile autunnale abbiamo pensato subito a dei simpatici gufetti. Abbiamo utiizzato: - pigne per il corpo - feltro per ali e contorno occhi - bottoni per occhi - legnetto su cui farlo appoggiare - filo da pesca per poterlo appendere.

La maestra Tiramisu

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Anche questo un libro portato a casa dalla biblioteca della scuola. Un libro di Paola Valente, edito da Il Mulino a vento (serie rossa dai 7 anni). Un libro divertente , già solo per il titolo, che parla di una maestra molto severa e quasi inquietante che non lasciava nessun tipo di libertà agli alunni. Due bambini trasferiti in questa nuova città si recano per la prima volta nella loro nuova scuola e per caso, sbagliando tasto dell'ascensore, finiscono nei sotteranei della scuola dove vi sono aule in cui pero' non si sente volare una mosca. Mentre vagano per i corridori incontrano un buon bidello che li invita ad entrare in classe, perchè se la Maestra Tiramisu li avesse visti fuori dall'aula li avrebbe rinchiusi nella botola. Inizia così la loro avventura in questa nuova scuola, stramba e piena di misteri, tanto quanto la nuova maestra. Cosa nasconderà la botola? E la mensa? I due bambini pero' non si lasciano scoraggiare e con bontà, amicizia e lealtà sfideranno la

Ghirlanda di carta natalizia

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Facendo pulizia in ufficio mi sono venuti alla mano un sacco di libri vecchi che volevamo gettare. In realtà essendo le pagine fatte di una carta piuttosto spessa ho deciso di tenerli e me li son portati a casa. Con la Principessa abbiamo poi pensato a come utilizzarla e guardando un po' sul web abbiamo deciso di creare una ghirlanda di carta in stile natalizio. Come prima cosa la Principessa si è messa all'opera con il certosino compito di disegnare (seguendo i contorni di uno scotch da pacco) tanti, ma tamti, ma tanti cerchi che io nel frattempo tagliavo. Con questi cerchi abbiamo poi creato dei coni, fissandoli con la colla Pritt.  Abbiamo preso un pezzo di cartone da imballo e l'abbiamo tagliato a cerchio (delle dimensioni che si desiderano) ed abbiamo cominciato ad incollare, questa volta con la colla a caldo, i conetti tutti intorno al perimetro. Abbiamo fatto poi un altro giro di conetti piu' all'interno sovrapponendoli un pochino a quelli piu' es

La torta in cielo

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E' un libro di Gianni Rodari edito da Einaudi. E' un libro che abbiamo preso in prestito dalla biblioteca. Un po' troppo impegnativo, forse, per i miei bambini. Troppo lungo da leggere per il Capitano che da poco si è avvicinato alla lettura indipendente, troppo descrittivo per la Principessa e il Koala che si perdono nell'ascoltarla a piu' puntate (non è un libro che si puo' leggere in una sera). Tuttavia è un racconto simpatico ed è bastato ogni sera, prima di iniziare un nuovo capitolo, fare loro un breve riassunto di quello che avevamo letto il giorno prima, perchè che apprezzassero la storia.  Tutto si svolge in un piccolo quartiere di città dove una mattina la gente, grandi e piccoli, si ritrovano con il nasu' all'insu' perchè nel cielo è apparso uno strano oggetto circolare. Si comuinciano a fare congetture: chi pensa sia un eclissi, chi sospetta siano i marziani. Vengono chiamati polizia, vigili e pompieri, carri armati e perfino missili. Un

Gnometti di ponpon

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E' iniziato novembre. Il Natale si avvicina inesorabile. E come ogni anno mi accingo, da sola o con i bambini, a pensare, costruire, creare, decorazioni, biglietti, segnoposti, calendari dell'avvento, ghirlande, e chipiu'nehapiu'nemetta. Tante cose che serviranno per entrare nel clima natalizio (che per noi è lo stare insieme e fare cose insieme) e per decorare a festa la nostra umile dimora. Ho pensato quindi che da oggi e fino a Natale (piu' o meno) pubblichero' (sempre al martedi) tutti o quasi i nostri lavoretti natalizi. Partiamo oggi con questi carinissimi (a mio avviso) gnometti che sono stati pensati per la decorazione dell'albero di Natale, ma dal momento che la loro testa è profumata possono tranquillamente essere utilizzati come profumatori di armadi e cassetti. Occorrente: - lana (nel nostro caso rossa e bianca, ma ci si puo' sbizzarrire con i colori che si preferiscono) - pallina di legno profumata - feltro o altra stoffa per c

Portatovaglioli di stoffa

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Una signora domenica scorsa alla bancarella che abbiamo organizzato per la scuola ci ha chiesto dei portatovaglioli. Tra tutta la mercanzia che avevamo sul banchetto, i portatovaglioli proprio mancavano.  La mia risposta è risuonata un po' come una minaccia "torni domenica prossima e avrà i portatovaglioli!". Così questa settimana mi sono dovuta mettere all'opera, mica potevo deludere questa signora.  Ho guardato un po' in casa tra i materiali di recupero se avevo qualcosa di legno, cartone rigido, metallo a forma di cerchio da poter abbellire e riutilizzare, ma non ho trovato niente. Così ho pensato a dei portatovaglioli di stoffa (il materiale di riciclo che prediligo ultimamente).  Ho creato da un vecchio lenzuolino delle strisce di 15x5 cm e le ho unite a due a due, cucendo al rovescio e lasciando un lato corto aperto. Ho risvoltato il lavoro e ho inserito nella taschina che si è creata dell'imbottitura (di quelle che si trovano anche nelle pugnel

Decorazioni di halloween riciclose

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Siccome nel nostro paese, insieme ad un gruppo di mamme, abbiamo organizzato una serata mostruosa con lettura di un racconto al buio e a seguire un cartone animato in stile halloween, nei giorni scorsi ci siamo dedicati alle decorazioni della stanza che ci ospiterà.  Ho stampato da qui delle bandierine con zucche e streghette che ho fatto poi  colorare ai bambini. Nel frattempo io con delle taniche bianche da detersivo ho creato dei fantasmi portalumini. Semplicemente ho disegnato con indelebile nero occhi e bocca del fantasma e sul retro della tanica ho ritagliato una finestrella in cui poter inserire i cerini.  Con i tappi neri delle stesse taniche ho creato dei piccoli ragnetti semplicemente incollando un paio di occhi mobili sul tappo e sul retro del tappo delle strisce di cartoncino nero a simulare le zampette. Mi son fatta fare poi da mio marito un forellino con il trapano in modo da poter inserire un filo trasparente, così i nostri ragnetti potranno essere appe

Costume da sposa cadavere con materiale di riciclo

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Anche io per la serata di Halloween mi vestiro' e, volendo crearmi un vestito a costo zero con quello che avevo in casa, ho optato per il costume da "sposa cadavere". E' bastato prendere uno scampolo bianco da tenda in voile e incollarvi con la colla caldo tre fiori finti (di quelli da cimitero, portati via perchè ormai scoloriti e mezzi rotti) per creare il velo. Con un lenzuolo matrimoniale bianco (aiuto quante lenzuola mi ha dato mia nonna....di quelle vecchie dure, pesanti e ruvide...) ho creato la gonna. Ho tagliato via una striscia alta 50 cm e lunga come tutta la lunghezza del lenzuolo, perchè altrimenti la gonna sarebbe stata troppo lunga e in questo modo ho recuperato anche del tessuto che mi servirà poi per il corpetto. Alla parte restante del lenzuolo ho semplicemente cucito un elastico nel lato piu' lungo, chiudendolo a cerchio. Con l'indelebile vi ho poi disegnato qualche ragnatela e qualche ragnetto e con la tempera grigia ho dato qualche sp