Creando imparo...

Sempre per il mercatino pasquale pro-scuola ho creato, questa volta con l'aiuto dei miei bimbi, dei simpatici pulcini, riciclando i rotoli della carta-igienica. Se ne vedono tante di creazioni di questo genere nel web, la particolarità del nostro progetto è che ho chiuso sul fondo i rotoli di carta-igienica con del cartone spesso, cosicchè possano diventare, oltre che a segnaposti, anche contenitori per dolciumi. Le immagini parlano da sole. Ho lasciato ai bimbi il compito di colorare i rotol, mentre io con del cartone ho tagliato dei triangoli per le ali e con della gommapiuma un triangolo per il becco. Gli occhi sono fatti con del cartoncino bianco.

Queste semplicissime casette sono fatte con del cartoncino. Ho trovato nel web la sagoma da stampare, ritagliare e piegare per creare le casette, purtroppo non ricordo dove. Ho poi creato con il cartoncino una striscia per fare il tetto, incollandola solo un lato della casa, in maniera tale che dall'altra parte possa essere aperta per  pescare i cioccolatini che conterrà. Con un pezzo di gommapiuma gialla e arancione ho creato l'uccellino e l'ho fissato con un goccio di colla a caldo sull finestrella. Ecco fatto!

...ossia come trasformare un flacone di bagnoschiuma  in una borsetta carina a forma di coniglio. Ho tagliato la parte alta del flacone (di per sè bianca). Con la parte tagliata ho creato due orecchie e le ho incollate con la colla a caldo su quella che sarà la testa del coniglio. Ho applicato dei ritagli di stoffa nella parte interna delle orecchie per dare un po' di colore. Con i bottoni ho creato naso e occhi, mentre per i baffi ho utlizzato del cartoncino nero. Ho applicato un fiocco di stoffa. Sul retro della borsetta ho fatto due fori con il cutter e vi ho inserito una catenella di plastica ricavata da un altro flaconcino di bagnoschiuma. Un oggetto che piu' riciclato di così non si puo', pero' che ne dite? Non vi sembra carino come contenitore di ovetti?

L'idea mi è venuta quando, girando nel web, ho visto creare un coniglietto da una calza. Io in quel momento non avevo calze a disposizione (strano perchè in genere la mia lavatrice se ne mangia qualcuno lasciandomi spesso con calzini scompagnati....). Avevo pero' un sacchetto di guanti bianchi in cotone e ho pensato che la cosa fosse ugualmente realizzabile. Partendo dal guanto ho tagliato il pollice, l'indice e il mignolo, lasciando solo il medio e l'anulare che fungeranno da orecchie del coniglio. Ho girato il guanto al rovescio e ho cucito i buchi che si erano creati tagliando le dita. Ho riempito le orecchie e la testa con dell'ovatta e ho chiuso la testa con qualche cucitura.   Con una della dita che avevo tagliato ho creato la coda, facendo una pallina imbottita e cucendola poi sul retro del coniglio. Con le atre due dita che avevo tagliato ho creato due zamepette, sempre imbottite e poi cucite ai lati del conigliet...

Non c'è niente da fare: c'è crisi, anche e sopratutto nelle scuole. E noi per la nostra scuola dell'infanzia siamo sempre in cerca di modi per raccimolare qualche soldino che ci permetta di sistemare il giardino (spoglio, triste e logoro). Stiamo pensando di fare una piccola bancarella pasquale. Così ieri in men che non si dica mi son messa subito all'opera. Ho trovato l'idea di questi sacchettini conigli qui e ho voluto subito provare a farli.  Basta davvero poco (sia in termini economici che di tempo): - scampoli di stoffa - nastrini - ago e filo - velcro - cioccolatini, confetti, caramelle per riempire Basta scaricare questa sagoma, stamparla su foglio e riportarla sulla stoffa tenuta doppia, in modo da avere il davanti e il dietro. Basta poi cucire (io l'ho fatto perchè non ho molta dimestichezza con la macchina da cucire per cucire cose così piccole) al rovascio, avendo cura di lasciare una piccola apertura su un lato. Girare il l...

E sempre per la mia Principessa treenne non poteva mancare una corona d'oro. Ho disegnato su un cartone spesso una corona...anche se a dire la verità l'ho fatta forse un po' troppo alta. Potete eventualmente trovare una bella sagoma da stampare qui .  L'ho ritagliata e l'ho lasciata nelle mani della Principessa che l'ha colorata interamente d'oro. Io poi con la colla a caldo vi ho applicato delle perline luccicanti rimaste dalla creazione di qualche braccialetto. Ho ritagliato una striscia di cartoncino nera della lunghezza della testa della Principessa e l'ho graffata alla corona. Ecco fatto!

Anche se questo marzo è davvero pazzerello perchè una settimana fa c'erano 25 gradi, mentre l'altro ieri ci siamo svegliati con fiocconi di neve che scendevano dalle finestre....la primavera è arrivata. E cosa c'è di meglio dei fiori per ricordarci che è primavera?! Così in men che non si dica con qualche piatto di plastica e qualche cannuccia avanzati dal compleanno del Capitano ecco fatti dei bei fiori super colorati da applicare alle finestre, alle porte o da far scendere dal soffitto. Non c'è bisogno di alcuna spiegazione.....il lavoretto è davvero semplicissimo e le immagini parlano da sole.

La mia principissa ha questo soprannome non ha caso...ma proprio perchè adora e si sente una principessa. Oggi abbiamo costruito insieme un oggetto che non puo' mancare nella borsetta di una principessa, ovvero uno specchio. L'idea viene da qui dove è anche possibile scaricare la sagoma dello specchio che va ricopiata su un cartone piuttosto spesso. Da li noi abbiamo preso spunto, ma poi abbiamo fatto nostra questa creazione, colorando lo specchio con le tempere e incollando al centro, al posto della cartaspecchio che non avevamo, un pezzo di alluminio ricavato dalle vaschette Cuki. Dopo che la principessa si  colorata come credeva il suo specchio, abbiamo passato una mano di vinavil e subito versato un po' di glitter argentati. Sulla parte dello specchio abbiamo incollato un cuore ricavato da un piatto di plastica rosso. Ho poi ripassato i contorni con l'indelebile. Ed ecco la mia bellissima principessa stimarsi del suo nuovo specchio!

Questo, il lavoretto semplicissimo che abbiamo fatto oggi con i bimbi e con cio' che abbiamo trovato in casa. Bastano bicchieri di plastica, cartoncino bianco, nero e rosa e colla. Ed ecco i nostri coniglietti pasquali!

Partiamo dal buffet che è decisamente la cosa piu' semplice. Ho preparato come salato: - frittatine con porri - pizzette - focaccine con il prosciutto cotto - pane e salame - spiedini capresi con mozzarelline e pomodori ciliegini (a simulare i funghetti di super Mario) - patatine a forma di anelli (a simulare gli anelli della Principessa Pich) - pop corn e come dolce: - bicchierini di tiramisu' senza caffè - amaretti con in mezzo mascarpone, rotolati nell'amaretto di Saronno e coperti di farina di cocco - mix di frutta fresca (ananas, fragole, kiwi e uva) - torta mousse al cioccolato (ricetta qui ) - panini con la nutella a forma di stella di Super Mario (erano piccolini e facevano gola tutti!) - barchette di pasta frolla con crema e fragole (sono andate a ruba!!!!) - biscotti di pastafrolla a forma di stella con ghiaccia reale gialla Dovrei uccidere mio marito perchè a lui era affidato il compito di fotografare il buffet imbadito...ma ...non l'h...

Dopo aver pensato e creato gli inviti, le bandierine, i topper per i panini, le targhette indicanti il cibo del buffet (trovate tutto  qui ), girovagando nel web ho scovato altre idee carine per abbellire la festa e le ho messe in pratica. Ho voluto ricreare la famosa pianta carnivora e renderla una sorta di contenitore per i pop corn. L'idea l'ho presa da qui e non ci vuole molto per realizzarla. Io l'ho fatta in cartapesta. Ho utilizzato come base un palloncino rivestito con carta di giornale incollata con una soluzione di acqua e vinavil in eguale misura. Ho lasciato asciugare quindi ho coperto con un secondo strato di carta. Ho lasciato asciugare, quindi ho scoppiato il palloncino all'interno e ho tagliato la forma rotonda in due (non fino all'estremita') per avere una sorta di bocca aperta (quella della pianta carnivora appunto). Per lo stelo ho usato un rotolo di carta scottex reso piu' solido con dello scotch da pacco, mentre per il vaso ho usa...

Oggi è un giorno speciale: non solo è il primo giorno di primavera ma anche il compleanno (il 6°) del Capitano. Il mio piccolo uomo cresce e pian piano si allontana da me. Mi viene in mente la canzone di Elisa, "a modo tuo", quando dice "...a ogni compleanno vai un po' piu' via da me...". Diventa grande in altezza, in numero di scarpe, in taglia di vestiti, ma sopratutto diventano grandi i suoi pensieri, i suoi concetti, i suoi desideri, i suoi progetti, le sue amicizie, le sue gioie e anche i suoi dispiaceri. E' l'età del cambiamento: dai giochi e dalla spenzierezza, alla scuola...quella seria, con tutto cio' che comporta. Va beh...c'è ancora tempo per pensarci a questo, oggi voglio pensare alla principessa che come ha aperto gli occhi stamattina è fiondata in camera di suo fratello a cantargli "tanti auguri a te", voglio pensare alla smania che aveva questa mattina di andare a scuola e dire a tutti che era il suo compleanno, vogl...

Un'idea che viene dal blog della maestra Valentina (sempre molto ricca di spunti) che ho voluto riprorre ai miei bambini. Lavorando in un ufficio sono sommersa da buste di ogni genere, alcune indicanti vecchie intestazioni. Ne ho portata a casa qualcuna ed ecco che una semplice busta bianca di carta si trasforma in una bellissima casetta. Io non ho fatto nulla, ho lasciato spazio e idee ai bimbi che ritagliando da soli da carte colorate forme geometriche hanno creato porte, finestre, comignoli e balconi. Erano tanto orgogliosi del risulato che domani le porteranno a scuola a far vedere ai loro compagni e alle loro maestre. 

Dai miei bambini al loro papà, da me al mio papà, da voi ai vostri papà: "Papà fermati un momento, ti voglio parlare: Sai cosa nel cuore sento, sento di amarti, sai perche' ti voglio bene, perchè tu vuoi bene a me. Papà ti stringo forte al cuore, ti abbraccio con affetto, da oggi saro' piu' buono, te lo prometto. Questa la cravatta con le attività da fare con il papà durante la settimana (stare insieme sul divano, mangiare insieme, contare, leggere un libro...) , fatta a scuola dai mie bimbi.

Questo venerdì proponiamo un libro super interattivo di un autore, Hervè Tullet, che, ammetto non conoscevo, ma che ho imparato a conoscere e mi entusiasma parecchio. Lui non scrive libri, ma opere d'arte che fanno interagire fisicamente i bambini. Il libro diventa un gioco e stimola moltissimo l'immaginazione e la creatività. Mi sembrava un libro perfetto per la curiosità del capitano che sia a scuola che a casa vuole giocare spesso a trovare le differenze. In questo libro se si osservano le figure, le forme, i colori...sembrano tutti uguali, ma in realtà non lo sono!!! La principessa e il capitano si sono contesi questo libro fin da subito.....e allora...come si fa? Facciamo a gara a chi trova piu' differenze!

L'idea viene da Art Attack, programma che già io seguivo quando ero piccola e che mio figlio, il Capitano, ha scoperto da poco e che adora. Lui che non ama molto colorare, nè pasticciare con le mani...chi l'avrebbe mai detto?! Comunque avevamo da tempo in garage dei cartoni pronti per essere gettati, quando il Capitano mi dice "Mamma questi ci servono per fare quel quadro che si muove....sai, come quello che abbiamo visto su Art Attack...". Ho capito subito a cosa si riferisse e così ci siamo messi subito all'opera.  L'occorente per questo progetto è: - un bel rettangolo o quadrato di cartone spesso (la base del nostro quadro) - ritagli di cartone - tempere - ferma campioni - cutter Io ho ritagliato dal cartone un bel quadrato e vi ho disegnato a matita le linee del paesaggio che il Capitano voleva fare. Si tratta di un paesaggio di mare, quindi una linea con le onde per il mare e sopra tutto cielo. Ho lasciato completamente a lui il compito...