Creando imparo...

Fatti all'ultimo minuto, in pochi minuti e dal costo irrisorio. Domani li consegneremo a scuola a tutti gli amichetti del Capitano. Abbiamo usato dei sacchetti di organza verde chiaro, un po' di carta crespa gialla arrotolata per l'interno e una piccola coccinella a fermare il fiocco. E poi ovviamente gli ovetti di cioccolato. 

Questo è un altro gioco classico, tradizionale, di poca spesa, molto utile e molto usato in casa nostra.  Quando ero piccola io non avevo uno scatolone ad hoc con travestimenti che potessi usare per sentirmi principessa, regina, fatina o altre cose simili, quindi andavo nella camera dei miei genitori, aprivo l'armadio e "rubavo" scarpe, collane, scialli, giacche per trasformarmi un personaggio diverso ogni volta. Adoravo in particolare fingermi impiegata-ragioniera, come mia mamma, e come me adesso. Mi infilavo una giacca, i tacchi, qualche collana e fingevo di battere le dita sui tasti di un computer (ancora sconosciuto all'epoca...e non fate conti strani...non è che io sia così vecchia, solo che in casa nostra il computer è comparso quando io frequentavo la terza media, giusto per consentirmi di preparare ricerche e tesina).  Il travestirsi è un gioco intramontabile che comincia già quando i bimbi sono molto piccoli. A quell'età magari adorano solo toccar...

...ovvero come utilizzare delle banane ormai troppo mature per essere mangiate così, intere. Ingredienti: - 4 banane mature - 3 uova -180 gr zucchero - 100 gr olio di semi - 60 gr latte - mezza bustina di lievito - scorza di limone - 200 gr farina Tagliare le banane a rondelle. Unire tuorli e zucchero. E montare a parte gli albumi.  Aggiungere ai tuorli e zucchero, la farina, il lievito, la scorza di limone, il latte e l'olio. Poi le banane a rondelle. Unire quindi gli albumi delicatamente per non smontare il composto. Versare il composto in una taglia di 22 cm di diametro e infornare a 180° per 20-25 minuti. Sfornare, rovesciare su un piatto da portata e spolverizzare con zucchero a velo. E' una torta soffice, dolce, dal sapore delicato, ideale per la merenda o la colazione.

Qualche giorno fa mia mamma mi ha portato un sacco di vecchi vestiti di mio nonno che, un po' perchè divenuti troppo grandi, un po' perchè logorati non indossa piu'. Prima di gettarli me li ha portati in visione, conoscendo ormai la mia passione per il riciclo di stoffe. Ho tenuto quasi tutto e di cio' che non ho tenuto ho comunque provveduto a scucire e conservare i bottoni. (Mai gettare i bottoni!!! Tornano utili anche per un sacco di lavoretti per bambini). In questo sacco c'era anche un maglione di lana a collo alto, di un colore piuttosto cupo, un blu che poco mi diceva. Pero' la lana è preziosa e non si puo' buttare. Pensa che ti ripensa mi è venuta l'idea di crearne una gonna per la Principessa. Ho tagliato il maglione poco sotto le ascelle. Sebbeno molto ampio per la vita della Principessa ho mantenuto comunque tutta la larghezza perchè sulla parte alta ho inserito (facendo contemporaneamente un orlo) un elastico. In questo modo si ottiene una...

Uova sode, coloranti alimentari diluiti in poca acqua, pennelli e fantasia. E un bel mazzolino di primule raccolte nel campo vicino a casa.

Con questo post voglio aprire una nuova rubrica (etichetta) "giochi intelligenti", ossia quei giochi interessanti, importanti, anche a costo zero, ma che secondo me non devono mai mancare tra gli innumerevoli e a volte giochi inutili che hanno i nostri figli.  Questo è un gioco che è stato regalato al Capitano qualche giorno fa in occasione del suo compleanno. E' un gioco che va bene per bambini a partire dagli 8 anni (così dice la confezione), ma secondo me, se seguiti da un adulto puo' essere usato anche da bambini piu' piccoli. E' un gioco che richiede manualità e un gioco-esperimento che ti fa vedere come funziona l'eruzione di un vulcano. Un gioco che puo' essere fatto per argomentare meglio e vedere dal vivo il funzionamento dei vulcani, ma anche un gioco per passare un pomeriggio piovoso in modo diverso dal solito. Il gioco che abbiamo noi nello specifico si chiama "Volcano Making Kit" della Kidz Labs. Si prepara la miscela d...

La Principessa come tutti i giorni sta giocando con le sue adorate barbie (molte delle quali ereditate da me). Decide che è ora della lezione di danza, ma c'è un problema non ci sono abbastanza gonne corte da far indossare alle sue barbie. Nessun problema: si rovista nello scatolone delle stoffe e da due pezzi di maniche di vecchie camicie del bisnonno creiamo in due minuti un paio di gonnelline. E la lezione di danza puo' avere inizio...

Per il compleanno del Capitano ho voluto provare a fare anche la torta a forma di mezzo pallone da calcio. Ho trovato il tutorial su internet...ero piuttosto scettica e invece il risultato è stato discreto. Per questa torta non servono stampi particolari ma una semplice ciotola da insalata. E il procedimento è un po' quello dello zuccotto. Io ho seguito questo tutorial. Ho modificato un po' le creme perchè come primo strato ho fatto una crema al mascorpone semplice (senza gelatina) tipo quella per il tiramisu' alla quale ho aggiunto le gocce di cioccolato. Per il secondo strato di crema invece ho usato una semplice crema pasticcera. Inoltre come bagna non ho usatoi acqua e zucchero ma latte.  Siccome poi quando ho rovesciato la torta i colori del pan di spagna non mi soddisfacevano, hocoperto di panna montata e poi di pasta di zucchero. Esteticamente non è perfetta ma è golosissima e buonissima! Ed ecco la mia aiutante pasticcera-pasticciona!

E per un compleanno a tema calcio che si rispetti non poteva mancare una torta a forma di campo da calcio. Per la base ho usato uno stampo di alluminio di quelli usa e getta di ....... I calciatori, le porte e la palla sono di plastica e li ho acquistati in kit in un negozio che vende articoli per pasticceria.  Per la base ho fatto una torta all'acqua minerale al cacao (una mia amica in termini di torte da farcire. E' molto soffice, e molto piu' veloce da preparare rispetto a un pan di spagna). Ingredienti: - 5 uova grandi (o 6 medie) - 340 gr di zucchero - 340 di gr di farina (per renderla ancora piu' soffice io metto 280 gr di farina e 60 gr di maizena) - 40 gr di cacao in polvere - 170 ml di olio di semi - 170 ml di acqua molto frizzante a temperatura ambiente - 1 bustina di lievito Montare tuorli e zucchero, aggiungendo poco per volta l'acqua frizzante. E lasciare andare nel frullatore per 10 minuti. Travasare il composto in una ci...

Questo è l'ultimo entrato nella nostra libreria. Un libro di Emanuela Nava, edito dal Battello a Vapore.  Un libro per insegnare ai bimbi che le mamme possono fare le dottoresse, le astronaute e i papà possono andare in Africa a dorso in cammello o in America a ballare con gli indiani, ma il loro cuore è sempre e solo a casa con i loro bambini! Per le mamme c'è un nastrino a simboleggiare l'unione indissolubile con i propri bambini; per i papà è la luna a fare da tramite tra loro e i loro figli.  Sotto i simboli del nastrino e della Luna si vuole insegnare che non ci sono distanze che non possano essere colmate tra chi si vuole bene. Dopo aver letto questa storia abbiamo fatto una riflessione sulla mamma e sul papà.  Che lavoro fa la mamma? Che lavoro fa il papà? Il papà è......Il papà non è..... La mamma è........La mamma non è........ Il papà è come....... La mamma è come............ Fai un disegno del papà.... Fai un disegno della mamma.......

non sono stati niente di eclatante. I bimbi sapevano che oggi era la festa del papà, a scuola hanno preparato dei disegni e imparato poesie per il papà, ma non abbiamo fatto grandi festeggiamenti. Non c'è stata una torta, non c'è stato un regalo mirato. E da un certo punto di vista è giusto così: loro il papà lo festeggiano tutti i giorni: quando durante la giornata mi chiedono centomila volte "quando arriva il papà?"; quando la sera sentono il portone del garage chiudersi, capiscono che è il papà che arriva e si vanno a nascondere per poi corrergli incontro urlando e buttandogli le braccia al collo; quando ogni tanto la domenica mattina si svegliano e trovano il papà che ancora dorme e allora vedi sbucare sul loro volto un sorriso a 32 denti perchè sanno che quel giorno non andrà a lavorare; quando vogliono e pretendono che sia il papà a leggere la favola della buona notte o a mettere loro il pigiama.  Il loro amore per il papà scaturisce ogni giorno dai loro pi...

Una ricettina così...veloce, veloce. Di quelle che si possono fare nei momenti "morti" per poi congelare e tirare fuori al momento opportuno. Io li ho preparati in anticipo e congelati per il compleanno del Capitano che sarà sabato. Ingredienti per 36 mini cup-cake: - 2 uova intere - 135 g di farina - 2 cucchiaini di lievito per dolci - un pizzico di sale - 90 g di burro - 125 g di zucchero - 120 ml di latte - 150 g di mirtilli surgelati Si unisce burro e zucchero. Poi le uova intere, la farina, il lievito e il latte e si sbatte con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto omogeneo. Si uniscono quindi i mirtilli ancora surgelati. Si versa il composto nell'apposito stampo di silicone e si inforna a 180° per 15 minuti. Una volta rafferddati, li ho tolti dagli stampini, avvolti a uno a uno nella pellicola e messi in freezer. Quando mi serviranno li lascero' semplicemnete scongelare a temperatura ambiente e li decorero' con...

Come avrete visto nel post precedente relativo agli inviti (qui ), siamo in fase "organizzazione compleanno" del Capitano che quest'anno vuole tutto a tema calcio. Io sono una di quelle che non ama spendere soldi per queste feste di compleanno, ma mi piace che la festa sia personalizzata e curata, per cui in genere, ci metto del mio. Il piu' delle volte per fare in modo che la festa abbia un tocco personale e che la sala presa in affitto non risulti anonima, bastano un computer e una stampante a colori. In questo week end piovoso mi sono dedicata, con l'aiuto dei bambini, alla creazione delle bandierine che andranno posizionate su panini e stuzzichini varie. Ovviamente, dovendo essere a tema calcio, non sono bandierine, bensì maglie da calcio, palloni, e campo da calcio. Ho semplicemente scaricato dal web le suddette clipart, le ho copiate su world  dando loro una dimensione consona, poi le ho stampate, ritagliate e con la colla pritt incollato due metà tra d...

Siamo sempre di corsa, quasi sempre. E' inevitabile: lavoro, scuola, orari di ritiro da scuola differenti, sport, compiti, pulizie di casa....il tempo per fare tutto non basta mai. Nonostante questo noi non vogliamo rinunciare ad una bella passeggiata quotidiana, quella che ti serve per respirare aria pura a pieni polmoni, quella che ti fa aprire gli occhi sulle cose che contano veramente, quella che ti rigenera e ti da la carica per affrontare il resto della giornata. Le nostre passeggiate in genere non hanno uno scopo preciso e non hanno una meta precisa: usciamo e poi...sono i bimbi a dettare la strada, in base a quello che vedono, che sentono, che li attira.  Ieri hanno visto in lontanza dal marciapiede, un cioppetto di viole e occhi della Madonna (non so se si chiamano così dappertutto....quei piccoli fiorellini azzurri) che facevano capolino in mezzo al verde sopra una montagnola. Si sono arrampicati e li hanno colti. Ed è sembrano strano anche a loro il fatto che mentre...